08 (di) Novembre, 2023
finestre
La temuta, temutissima finestra in legno! Anche Voi non volete avere una finestra di questo tipo in casa per nessun motivo? È comprensibile, perché in fondo tutti ricordiamo bene com'era prima che noi o i nostri genitori acquistassero le prime finestre di plastica decenti e la casa fosse finalmente calda. Il problema è che non esistono più finestre così vecchie e i miti che ancora persistono ci fanno perdere i vantaggi di questa soluzione bella, prestigiosa, ecologica e davvero calda. Con tanti aggettivi positivi, vale davvero la pena di sfatare finalmente le imbarazzanti idee sbagliate.
I nostri rappresentanti di vendita si confrontano costantemente con opinioni secondo cui una finestra in legno è una soluzione che il cliente non accetterà mai nella sua vita. A sostegno di questa posizione impassibile vengono solitamente presentate tre argomentazioni. Premettiamo, anticipando un po' i fatti, che queste argomentazioni sono completamente errate.
I nostri clienti sono spesso convinti che:
In ogni pettegolezzo c'è naturalmente un goccia di verità, ma di solito si tratta di una verità che non è più vera o che può riferirsi a qualcosa di molto diverso. Partiamo dall'inizio.
La principale fonte di incomprensione sulle vecchie finestre in legno è il trauma che abbiamo subito con le finestre installate negli anni '90 e prima.
Una finestra in legno di questo tipo era rivestita da un'unica lastra di vetro tenuta in posizione da chiodi e stucco. Anche se all'epoca eravamo solo bambini, ricordiamo la vernice che si staccava dalla finestra, lo stucco che si sgretolava e a volte anche le tende che si afflosciavano al ritmo del vento esterno. Un vento che ci faceva venire la pelle d'oca nonostante la finestra fosse chiusa! All'epoca, le nostre famiglie si salvavano solo grazie ai bassi costi di riscaldamento. Anche l'installazione di due finestre in un'unica apertura non serviva a molto.
Se oggi dovessimo riscaldare una casa con il tipo di finestre con cui hanno lottato i nostri genitori e nonni, sarebbe più conveniente trasferirsi alle Tenerife. È comprensibile che nessuno voglia tornare a quei tempi. Per fortuna non rischiamo più di farlo, anche se il mito delle finestre in legno fredde è ancora molto forte.
Se avete una conoscenza approfondita della serramentistica, potreste essere preoccupati, ad esempio, che una finestra in legno non abbia camere nei profili, una tecnologia che ha reso possibile la rivoluzione delle finestre in plastica (PVC) e che funziona molto bene con le finestre in alluminio, ad esempio. Tuttavia, le camere nei profili in legno non sono necessarie a nulla!
Il legno è un materiale naturale che isola bene da solo e la sua calda struttura interna è stata preparata dall'evoluzione in modo che gli sbalzi di temperatura non lo danneggino. Utilizzando il legno per la realizzazione di infissi, emuliamo la natura e le sue idee migliori. Un profilo in legno può essere solido e non subire danni. Questo è ben visibile nei nostri prodotti:
*Sistema con copertura in alluminio
Il legno ha prestazioni eccellenti, anche se è vero che il tipo di profilo è solo uno degli elementi che, insieme ad altri, determina il valore finale dell'isolamento termico di una finestra. Di grande importanza sono i pacchetti di vetro di cui la finestra in legno è dotata. I sistemi di Eko-Okna S.A. consentono di utilizzare vetri composti da tre lastre di vetro collegate dai cosiddetti profili caldi, mentre gli spazi liberi sono riempiti con il gas argon. In questo modo, l'intero sistema raggiunge eccellenti proprietà in termini di blocco del flusso di calore.
Il ricordo della manutenzione continua di una vecchia finestra in legno, verniciata, stuccata e talvolta piallata – ci scoraggia efficacemente dall'acquistare il prodotto associato. Non ci lasciamo tentare nemmeno dai sistemi scorrevoli in legno più belli e invitanti, per non parlare delle finestre comuni. Questo atteggiamento sarebbe pienamente giustificato, anzi sarebbe l'unico corretto, se non fosse che ha un sostegno molto debole nei fatti.
Già da una prima occhiata al catalogo dei prodotti di Eko-Okna S.A., si nota che la garanzia delle finestre in legno è, di norma, almeno pari a quella delle finestre in plastica e alluminio. Attualmente Eko-Okna S.A. offre una garanzia di 5 anni per le finestre in PVC, mentre la garanzia per le finestre in legno è di due anni in più, ovvero 7 anni. Questo fatto da solo potrebbe essere una prova sufficiente del fatto che si tratta di prodotti di alta qualità che non si deteriorano facilmente. Tuttavia, analizziamo l'argomento in modo più dettagliato, poiché è davvero importante.
Il primo punto è la resistenza alla deformazione. Questa è una proprietà che permette alle finestre in legno di marca di rimanere salde per molti anni, poiché tutti i loro componenti aderiscono l'uno all'altro come dovrebbero. Possono essere facilmente piegate in forme interessanti e poi, a patto che siano adeguatamente protette da un produttore affidabile, rimarranno come dovrebbero. Quando si sceglie una finestra in legno, è persino possibile utilizzare profili più sottili rispetto a quelli delle finestre in PVC, poiché i tipi di legno più duri, in particolare, hanno prestazioni eccellenti in termini di resistenza alla deformazione. Questo rende la finestra ancora più durevole.
Ciò che conta è la qualità del materiale stesso e che il profilo non inizi a creparsi o semplicemente a marcire dopo un certo numero di anni. Dopo tutto, il legno marcisce rapidamente, non è vero? No, non è vero. O almeno non nel caso di un legno ben essiccato e impregnato. La sua corretta preparazione è in grado di renderlo altamente resistente agli agenti biologici.
Il legno utilizzato da Eko-Okna S.A. viene prima essiccato in modo da ridurre il suo contenuto di umidità ad un livello di quasi 10% (lo standard è di 12-14%). Questo al fine di ridurre il più possibile il rischio biologico già nella fase di stoccaggio e lavorazione della materia prima. Il legno viene quindi efficacemente impregnato. Questo garantisce che, a meno che non accada qualcosa di straordinario, le nostre finestre in legno saranno sicure.
In pratica, di solito si utilizza un legno laminato incollato di 3-4 strati. Questo aspetto è molto importante, perché una finestra in legno realizzata con legno incollato e pressato è molto più resistente e ha migliori caratteristiche prestazionali rispetto a un legno completamente naturale. Il trattamento migliora la qualità della materia prima.
L'ultimo punto è la verniciatura stessa, cioè lo strato superiore dei profili, la parte con cui siamo a diretto contatto ogni giorno e che determina la nostra esperienza estetica. È il continuo lavoro di verniciatura che i nostri clienti temono. Non è necessario. Le vernici multistrato utilizzate nella sezione verniciatura di Eko-Okna S.A., sono molto efficaci nel proteggere le finestre e, in linea di principio, non è nemmeno necessario rinfrescare la vernice. Eko-Okna S.A. utilizza vernici, per le quali sono disponibili prodotti di manutenzione di semplice utilizzo. È sufficiente passare un panno sui vetri durante la pulizia dei mobili in legno e non è più necessaria una manutenzione avanzata.
Questo è tutto per quanto riguarda i danni che una finestra in legno subisce durante il normale utilizzo. Purtroppo, questi non sono gli unici rischi che tutte le finestre, comprese quelle in legno, devono affrontare. I danni si verificano anche in seguito a sfortunati incidenti in cui qualcuno graffia la finestra o la colpisce con qualcosa di duro. Quando ciò accade, si può verificare un graffio o una crepa, oppure la vernice può scheggiarsi.
Per la maggior parte dei tipi di finestre, questo è un problema gigantesco, poiché è difficile trovare metodi semplici e veloci per ripararle. Provate a immaginare il disastro di un profilo in PVC danneggiato. La situazione è diversa per le finestre in legno. Spesso basta carteggiare una finestra in legno nella zona danneggiata e riverniciarla per dimenticare la piccola tragedia domestica. Anche se l'effetto della riparazione non sarà così spettacolare e definitivo, possiamo contare sul fatto che il difetto creato in circostanze tragiche sarà semplicemente ed efficacemente rimosso, e possiamo considerare la finestra come salvata.
Le storie sui prezzi che una finestra in legno può raggiungere sarebbero sufficienti per un'intera serie di film horror di Hollywood. Se a questo si aggiunge l'opinione che, sborsando più soldi rispetto a molte delle alternative disponibili sul mercato, non si acquista affatto un prodotto ecologico, il fermento è assicurato. Sfatiamo l'ultimo mito che si frappone alla presenza di calde e belle finestre ecologiche nei nostri ambienti.
Il legno è senza dubbio una materia prima prestigiosa ed esclusiva, soprattutto al giorno d'oggi, quando si cerca di utilizzare imitazioni o sostituti dei materiali naturali più economici e, va detto, a volte piuttosto validi. La pelle artificiale è un buon esempio di imitazione e la plastica ha aperto orizzonti completamente nuovi per l'industria. Tuttavia, nulla può sostituire il piacere di ammirare il legno vero.
È innegabile che alcune specie di legno siano difficili da reperire e quindi una finestra in legno realizzata con questo materiale può essere spiacevolmente costosa. Usarli per creare qualsiasi cosa è davvero un salto nel buio. Nel caso della serramentistica, un tipo di legno di questo tipo è il rovere nobile, che si trova anche nell'offerta di Eko-Okna S.A. Si tratta di un legno dalle proprietà eccellenti, dall'aspetto gradevole e dal prestigio gigantesco, ma non è affatto l'unica opzione disponibile nel catalogo di prodotti in legno di Eko-Okna S.A.
Al posto del rovere si possono utilizzare interessanti proposte dal mondo. Un ottimo candidato per i nostri uffici, appartamenti e case è, ad esempio, il meranti, un legno proveniente dall'Asia orientale, che assomiglia al mogano e costa incomparabilmente meno, permettendo così a un gruppo più ampio di investitori di scegliere finestre ecologiche. È così simile al nobile mogano perché appartiene alla stessa famiglia, il che ovviamente ha un impatto non solo sull'estetica senza gonfiare i prezzi. Vale la pena di prendere in mano il calcolatore di finestre, uno strumento che permette di preventivare online una soluzione interessante. È facile notare che alcuni sistemi in legno non sono significativamente meno costosi di alcuni sistemi in PVC e soprattutto in alluminio.
Ci sono poi sempre le opzioni collaudate del nostro giardino domestico, cioè l'abete rosso e soprattutto la più popolare di tutte le opzioni – il pino. Le finestre in pino si dimostrano davvero convenienti. Hanno parametri tecnici eccellenti e, inoltre, puntando su di loro si può sperare di possedere un prodotto in legno veramente ecologico.
Mettere in discussione l'aspetto ecologico offerto da una finestra in legno è già più difficile da comprendere. Tanto più che qui si combinano due aspetti in eccellente sinergia. In primo luogo, si tratta di una materia prima completamente ecologica, che inoltre viene lavorata nel rispetto della natura. In secondo luogo, le finestre calde sono finestre che lasciano una minore impronta di carbonio.
Il legno stesso è in definitiva un materiale che:
Inoltre, la corretta lavorazione e pressatura del legno consente di ridurre drasticamente gli scarti. L'elevata durabilità, a sua volta, fa sì che le finestre non debbano essere sostituite per molti anni.
Ridurre l'impronta di carbonio riducendo il consumo di energia per il riscaldamento è un aspetto ovvio. Una finestra in legno caldo con un Uw inferiore o uguale a 0,8 W/m2K, può essere utilizzata con successo nelle case passive, che sono almeno destinate a essere climaticamente neutre. Questo aspetto dovrebbe influenzare anche la valutazione dei costi d'investimento per le finestre in legno, poiché anche una spesa maggiore in fase di investimento può essere ragionevole se in seguito si spende meno per il riscaldamento.
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